
Un quartetto di racconti in bilico tra l'orrore e l'avventura, l'incubo e la fantasia. Il riscatto di un uomo condannato ingiustamente per omicidio. Il morboso rapporto tra un adolescente e un ex nazista. Quattro ragazzini alla ricerca del cadavere di un coetaneo. Una donna che partorisce in circostanze surreali. Quattro storie da brivido, agghiaccianti e paradossali, che hanno per protagonisti mostri moderni.
Dettaglio del libro
Titolo del libro: Stagioni diverse PDF
Categoria del libro: Libri,Letteratura e narrativa,Narrativa di genere
Editore=Sperling & Kupfer; 2017-2018 edizione (1 gennaio 2018)
Collana=Pickwick
ISBN-10=8868360748
Solitamente King è conosciuto e apprezzato (quanto diametralmente odiato) da tutti come "re dell'horror", avendo saputo cavalcare sapientemente il boom narrativo che ebbe questo genere in un certo periodo della storia paperback americana. Pochi hanno letto le sue opere in lingua originale, perdendo la bellezza lessicale che spesso l'autore riesce a infondere nei suoi trafiletti.La sua fama di horrorista-mainstream ha sempre fatto passare in secondo piano le sue concrete abilità di scrittore. Forse uno dei più colti e preparati della sua generazione. Questa raccolta è una dimostrazione ulteriore delle sue abilità, anche fuori dai canoni grotteschi e sanguinolenti. Questa raccolta era per me un "must-have". Che vi piaccia o no, avere in libreria "Il corpo" (novella da cui venne tratto il film capolavoro STAND BY ME) e "La redenzione di Shawshank" (novella da cui venne tratto l'altrettanto capolavoro LE ALI DELLA LIBERTA') vale qualsiasi prezzo.CARATTERISTICHE ►►►Il libro è un corposo volume di 598 pagine.Carattere di scrittura utilizzato abbastanza piccolo (2/3 mm.)L'ingombro fisico è: 12,5 cm. x 19,5 cm. (con la costa brossurata di 3 cm.)Look estetico minimalista e "total black". Decisamente dark e suggestivo.Buona traduzione (è quella aggiornata del 2013)L'edizione commercializzata è ormai quella PICKWICK, sempre della Sperling Kupfer. E ormai trovate solo queste, tranne forse per qualche estremo caso di vecchi volumi in magazzino. Esteticamente sono identiche, ma in caso foste dei fissati del collezionismo uniforme e aveste già sui vostri scaffali altri titoli di King, tenetelo presente: questa "nuova" collana raccoglie in TP i titoli più famosi e sostituisce al vecchio logo della "SK" quello del "pesciolino arancione" (vedere foto per eventuali chiarimenti).
Il prodotto è arrivato nei tempi descritti. I racconti di King sono straordinari. Non si può dire lo stesso di questa edizione. Risultano infatti parole stampate male, e pagine che si staccano troppo facilmente. Avrei voluto comprare altri libri dello stesso autore, ma, essendo uguale l'edizione, ho preferito lasciar perdere. Non mi sentirei di consigliarne l'acquisto.
Troppo lunghi per essere racconti, troppo brevi per essere romanzi....ma basta definirli quattro piccoli capolavori per rendere l’idea.In questo libro, che quindi diventa lungo, si lasciano leggere quattro romanzi brevi che sono di una bellezza e di una compiutezza che spesso manca a molti romanzi lunghi di King, specie quelli degli ultimi anni.Basterebbe anche uno solo di questi quattro piccoli capolavori per far entrare uno scrittore nella “Hall of Fame” dei grandi, dei più grandi scrittori di sempre.... ma King vuole esagerare scrive un piccolo romanzo più bello dell’altro.Non aspettatevi l’horror di Salem Lot, il brivido di Shining o la visionarietá di IT, ma King dimostra che anche nella normalità della vita di tutti. I giorni si cela il terrore, anzi il Terrore, così come la gioia, l’amicizia e la speranza....Un libro indimenticabile, da leggere non tutto d’un fiato....ma lasciandosi il tempo di apprezzare il gusto del finale di ciascuno dei quattro piccoli capolavori prima di “addentare” il successivo....Cinque stelle....e dieci se volete!
Un libro fenomenale che non può non colpire profondamente qualsiasi lettore. 4 storie, 4 dipinti dell' esistenza umana. 4 come le stagioni della vita che si attraversano. Stagioni diverse appunto. Il primo è un capolavoro, puro e semplice. Il prigioniero che non si arrende e continua a credere che la speranza è sempre l' ultima a morire. Il secondo un racconto d'infanzia spensierato dai risvolti macabri e profondi. Nel terzo un morboso rapporto tra un giovane e un anziano nazista si trasforma ben presto in un incubo senza fine. Se nei primi due non si trova niente di soprannaturale e terribile, negli ultimi due l' autore ricorda il suo soprannome e allora si toglie la maschera, rivelandosi davvero. L' ultimo è infatti un racconto ambiguo e sinistro, del tutto fuori dal normale. Sebbene sia appunto conosciuto come il re dell' orrore, King riesce ad essere più vero quando non si concentra sullo spaventare i lettori, o sul sconvolgerne la psiche, ma nel momento in cui li fa partecipi di una storia straordinaria, di speranza e redenzione. Le ali della libertà ne sono l' emlema, così come lo è stand by-me,che riesce con le sue parole a proiettarti indietro nel tempo, direttamente nella tua infanzia trascorsa a rincorrerti all' aria aperta con i tuoi amici. Ed è allora che avviene la trasformazione. King non è più il re dell'orrore. No. Diventa un romanziere profondo e disincantato che riesce ad evocare sentimenti sopiti da tempo, che forse non si sarebbero mai più svegliati.
Come molti sapranno, questo volume contiene quattro racconti brevi, di cui tre, divenuti film. La narrazione, come sempre parlando di king, é sublime, magnifica. Opera dedicata, come suggerisce il titolo, alle varie stagioni: si apre con la primavera ( il primo racconto) e finisce con l'inverno. Sebbene le prime tre storie contenute nell'opera, da cui sono tratti i rispettivi film, risultino spesso definite " principali" vi consiglio di leggere accuratamente l'ultima, dedicata non a caso a Peter Straub, un capolavoro di drammaticità ed inquietudine. Consigliato a tutti gli amanti del re.
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