Le ombre del passato hanno molto da raccontare e molto da nascondere, e nessuno è senza colpa - c’è sangue, tanto sangue, nell’acqua.
Appollaiato tra le vette delle Dolomiti, l’Acqua Morta era stato un tempo un albergo lussuoso e uno stabilimento termale famoso in tutta Europa per le doti quasi miracolose delle sue acque. La fonte termale si era però improvvisamente e misteriosamente seccata sul finire della II Guerra Mondiale, riducendo l’albergo a un guscio vuoto e secco – oggi, un peso morto sulle spalle di Patrizia.
Patrizia non sa dell’orrendo segreto che giace sepolto in giardino; non sa nulla del crimine terribile che proprio lì nelle terme è stato commesso il giorno in cui l’Acqua, raccapricciata, ha smesso di scorrere. Quando gli operai, scavando, riportano accidentalmente alla luce questo tremendo passato, il tempo si incanta come un disco rotto e tutti gli eventi di quel triste giorno di guerra di sessant’anni prima prendono a ripetersi tali e quali, ancora e ancora: ogni giorno inizia con l’arrivo di un misterioso ospite - alto, vecchio e secco, tutto vestito di nero - ogni giorno finisce con la strage di tutti gli ospiti dell’albergo ad opera di un Capitano tedesco impazzito dal dolore.
Fuggire da questo labirinto ostinato e crudele è impossibile - l’unica speranza di sopravvivenza per Patrizia e per i pochi cari che le sono rimasti, è scoprire cosa successe e perché. Le ombre del passato hanno molto da raccontare e molto da nascondere, e nessuno è senza colpa - c’è sangue, tanto sangue, nell’acqua.
"Lo scrittore e regista David Ballerini presenta una storia ricca di suspense e di pathos, racchiusa nello spazio limitato e insieme labirintico di un albergo, specchio consunto che riflette una realtà opaca che verrà presto stravolta e tinteggiata di rosso." - L'Opinionista
"Acqua Morta è un romanzo frastornante che non si dimentica e in cui non c'è consolazione, perché ciò che è stato è stato e non si può cambiare, neanche cercando di barare. E tutto ciò che rimane ai personaggi è disseppellire una verità perduta, espiare le proprie colpe e sperare che l'acqua torni infine a scorrere. " - Il Popolo Veneto
"In un crescendo di tensione e di visioni David Ballerini ci porta in un mondo creato in maniera convincente; mai mettiamo in discussione ciò che viene descritto, mai ci viene da pensare che l'autore possa avere esagerato." - Les Fleurs Du Mal
"Un romanzo in grado di catapultare il lettore in una dimensione inverosimile, in cui anche il senso del tempo sembra svanire, intrappolando i protagonisti in un incantesimo temporale" - Blasting News
"Un romanzo che si legge con lo stesso entusiasmo dall'inizio alla fine, senza mai deludere il lettore fino ai due epiloghi, entrambi velati da quell'alone di mistero che non ha mai abbandonato l'intero racconto." - Art a Part of Culture
"Il lettore è come ipnotizzato dalla narrazione, è irritante e impossibile smettere di leggere perché bisogna capire cosa succede, come va a finire il libro. È quindi una lettura che va portata a termine tutta d'un fiato, senza pause o interruzioni." - Libri La Mia Vita
"Maestrale è la capacità dello scrittore di mettere insieme passato e presente all'interno di un'atmosfera onirica fatta di suspense e ricca di colpi di scena." - Eventi Culturali Magazine
"L'autore sa bene come tenere alta l'asticella della tensione in ogni momento, attraverso un evolversi degli eventi imprevedibile e mai uguale a se stesso. Un romanzo da divorare per il lettore grazie alla sua imprevedibilità ed originalità". - Free Magazine
Dettaglio del libro
Titolo del libro: Acqua Morta: Romanzo Thriller Soprannaturale PDF
Categoria del libro: Libri,Letteratura e narrativa,Narrativa di genere
Dimensioni file=3507 KB
Lunghezza stampa=362
Venduto da=Amazon Media EU S.à r.l.
L'ho acquistato, incuriosita dalle molteplici ottime recensioni e dalla trama, che sembrava interessante, purtroppo però, ho dovuto ricredermi. La storia è anche carina, purtroppo però la scrittura è imbarazzante, sembra di leggere un racconto scritto da un bambino. Io speravo di trovare un degno erede di Carrisi, invece non riesco neanche ad andare avanti oltre a pagina 40 ed è rarissimo che non riesca a terminare un libro, ma questo è davvero scritto molto male e non riesco a giustificare le recensioni positive.
Ho avuto l'onore e il grande piacere di leggere questo libro in anteprima, esattamente nei miei ultimi 2 mesi di gravidanza,e a quanto pare non a caso... perchè è un romanzo che principalmente gira intorno a una mamma, Patrizia,che fa di tutto per salvare e salvaguardare una figlia speciale,che si rivelerà la chiave di risoluzione dell'enigma e del mistero su cui si basa la storia. E ora da mamma la capisco ancora di più! Un romanzo che merita di essere letto, capito, sentito, analizzato in ogni suo risvolto, giorno dopo giorno, dettaglio dopo dettaglio. Accattivante e buon compagno, magari sul divano,mentre piove,con una copertina addosso...da leggere insomma,ve lo consiglio vivamente!Ombry
In un hotel termale un tempo molto frequentato, ma ormai deserto perché la fonte della sua ricchezza, l’acqua, non si trova più, si sviluppa questa storia di redenzione. Non è un caso che l’acqua, simbolo di purificazione, si sia prosciugata. Tutto è reso sterile dal dolore: l’hotel ne è intriso, così come coloro che l’amministrano, i protagonisti della storia, ognuno con un fardello doloroso che appesantisce le loro spalle, ognuno con desideri, frustrazioni, paure, rimorsi che riempiono la loro mente, rendendola incapace di contenere qualcos’altro. Ogni personaggio è perfettamente tratteggiato, ognuno ha la sua motivazione: da Patrizia che dopo la morte di suo marito Antonio è rimasta da sola a occuparsi dell’hotel e di una figlia disabile; a Marzio, suo suocero,un uomo grande e grosso che si rimpicciolisce dalla paura ogni volta che si fa menzione degli orrori che sono accaduti tempo fa nell’hotel. Perché il fulcro della narrazione sta in questo: il tentativo di correggere, o meglio, di affrontare, le atrocità del passato, e così facendo, venire a patti con il proprio dolore. Nell’hotel Acqua Morta, è infatti successo qualcosa di terribile. Per questo i nostri protagonisti sono costretti a rivivere sempre lo stesso giorno di tanti anni fa, rivedere i fantasmi che non hanno mai lasciato quei posti, allo scopo di ridare pace alle loro anime inquiete. Se nel famoso hotel Overlook era il male a lasciare un’impronta indelebile nel tempo, qui è soprattutto il dolore,un dolore così grande che si riverbera nel presente. Starà a Patrizia e agli altri scoprire cosa è successo esattamente quel giorno del 1944. Solo così potranno mettere fine alla maledizione, liberare le anime intrappolate in quell’inferno senza fine e, così facendo, liberare e purificare loro stessi. Una storia avvincente da leggere assolutamente. Molto commovente il finale. Seguirò la carriera di questo scrittore, perché è innegabile che abbia talento e sicuramente sentiremo parlare di lui.
Ho acquistato questo libro perché dopo aver letto la trama ne sono rimasta affascinata. Un bellissimo racconto soprannaturale che mi ha trascinato sin dalle prime pagine. Sono rimasta con il fiato sospeso fino all'ultima pagina. Un finale che non avrei immaginato. Bravissimo lo scrittore che con la sua storia mi ha tenuto incollata alle pagine.Giusy Morlacchi
Ho terminato poche settimane fa la lettura di Acqua Morta e mi è piaciuto moltissimo... presente e passato che si intrecciano con un sottofondo sia silenzioso che urlante della Guerra e delle ombre del passato che non trovano pace. Quelle anime tormentate rivivono le loro tragedie ancora e ancora, giorno dopo giorno, e trascinano insieme a loro in quel turbine di distruzione i protagonisti della nostra storia... Il filo sottile che collega passato e presente ci intriga al punto che arrivare alla fine del romanzo diventa una vera necessità... la lettura è molto fluida e senza descrizioni lunghe e noiose. Al contrario, il ritmo è ben definito rendendo piacevole girare pagina dopo pagina fino ad arrivare all'ultima parola... Assolutamente da non perdere. ..
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